Filippo Iannarone è nato a Roma e vive a Bad Honnef, in Germania.
Il Complotto Toscanini è pubblicato da Piemme Gruppo Mondadori.

IL MAESTRO ARTURO TOSCANINI
Lui vive per la musica, respira nella musica, si congiunge con la musica.
C’è anche il rovescio della medaglia, Barbetti. Toscanini ha una fama di uomo intemperante, passionale, irruento, irascibile.
IL COLONNELLO LUIGI MARI
Una lunga missione di due anni a Berlino e alcune operazioni in teatri di guerra. Dopo l’8 settembre aveva svolto un’intensa attività di intelligence in collegamento con il comando anglo-americano.
IL TENENTE VINICIO BARBETTI
Un giovane alto, elegante. Indossava un completo blu gessato con righine bianche, di fattura sartoriale, con panciotto alto e cravatta grigioperla.
Si pose sull’attenti di fronte a Luigi Mari.
LA SIGNORA IOLANDA MARI
Il sorriso di Iolanda precedette l’inizio della risposta. Lui la scoprì radiosa di contentezza ed ebbe la convinzione istantanea che apparisse ben più giovane dei suoi quarantaquattro anni.
Un delitto inspiegabile.
Un’indagine su Arturo Toscanini.
Un’indagine su Arturo Toscanini.
La vigilia di Natale del 1949
Roma, sabato 24 dicembre 1949. «Che veduta magnifica!» Luigi Mari strinse a sé Iolanda «ancora così splendente, quasi al tramonto…» «È perfino troppo tiepido per la vigilia di Natale» sussurrò lei all’orecchio del marito. Davanti all’Obelisco Sallustiano le viste infinite sui tetti e le cupole di Roma dalla sommità di Trinità dei Monti avrebbero emozionato
La vigilia di Natale del 1948
Un piccolo regalo per chi segue le mie pagine: un racconto breve sulla vigilia di Natale 1948 vissuta dal colonnello Luigi Mari e sua moglie Iolanda, protagonisti del romanzo Il complotto Toscanini. Il libro è pubblicato da Piemme Gruppo Mondadori. In vendita nelle librerie e nei book store on line anche in formato eBook.
Il cassetto del colonnello Mari
La vicenda dell’assassinio del medico di Piazze, Alberto Rinaldi, e del suo illustre paziente, Arturo Toscanini, è narrata dal punto di osservazione di una nuova indagine affidata, quattordici anni dopo il delitto, al colonnello Luigi Mari. Confesso che è stato facile trarre ispirazione per il personaggio Mari dalle cospicue memorie di un familiare a me
Il cassetto di Toscanini
La storia narrata nel romanzo è rimasta chiusa per alcuni anni in un cassetto della mia memoria, in una delle prime file di stigli di ricordi, immagini, racconti depositati via via. Mi aveva impressionato sin dalle notizie iniziali, dal racconto della fama dei protagonisti e della loro vicenda. Era una giornata grigia di fine gennaio,